Cresciuto a Milano nel bacino del GAR, Gruppo Artisti Rosetum, nel periodo della giovinezza (1974 – 1985) ha acquisito le conoscenze delle tecniche a tempera e a olio frequentando il Circolo del Gar e direttamente gli studi – dove ha assaporato le ricerche espressive – di pittori quali Bellé, Suigo, Bianchi. In questo periodo ha esposto le sue prime opere a olio in varie mostre collettive, tra cui “Arte Strada”, in varie edizioni. Una parte di questa prima produzione è tuttora nelle mani dell’autore, altre parti si trovano presso privati (collezione Taini e altri).
Da allora la produzione artistica si è indirizzata stabilmente sull’acrilico . In questo periodo di maturità ha esposto in via Bagutta (varie edizioni) e in alcune mostre collettive, tra cui Bardolino in Arte (ultima edizione, 2022). Da una decina d’anni sostiene la Fondazione Arte e Scienza, in memoria di Renzo Bergamo; ha supportato la famiglia Dova per la promozione dell’archivio Dova, e mantiene stabile corrispondenza con scienziati e artisti sui temi del caos, dell’armonia e della simmetria (Lanzi, Della Pergola, oltre agli scomparsi Giorello, Simonelli, Daverio).